Italian Horror Food

pastaketchupCari e lovvatissimi quattro felini che mi leggete, oggi in questo post riprendo i toni goliardici e voglio mostrarvi le prelibatezze italiane (o meglio, pseudotali) che si preparano all’estero, ispirata dal bellissimo gruppo Italian Horror Food che vi consiglio assolutamente di seguire, perché fa morire dal ridere e offre sempre delle perle che popoleranno i vostri migliori incubi gastronomici.

Come ben sapete non mi piace cucinare e sono stata diverse volte all’estero: tuttavia durante i miei viaggi sotto questo punto di vista sono sempre stata saggia, evitando come la peste ristoranti che proponevano cibi italiani e prediligendo sempre la cucina locale o, in tempi di ristrettezze economiche,  cibi neutrali, come sandwich, insalate e via dicendo. Dunque la mia ingenuità gastronomica è sempre stata preservata, pensando che gli spaghetti utilizzati tagliuzzati come complemento dell’insalata di patate fossero un’astuta menzogna mediatica come la follia tricotica di Kim Jong Un. E invece, in entrambi i casi mi sono sbagliata.

Cominciamo con un omaggio francese: SPAGHETTI AUX KIWIS!

Fonte: Cuisineaz.com
Fonte: Cuisineaz.com

Signore e signori, ecco a voi la LASAGNA SOUP:

Fonte: Kitchen Fun with My 3 Sons
(Fonte: Kitchen Fun with my 3 sons)

Segue un tributo fusion dall’Oriente: RAMEN CARBONARA!


(Fonte: Proper Tasty)

E ora passiamo a qualcosa di più serio, un qualcosa che vi farà venire voglia di strapparvi gli occhi dalle orbite con un cucchiaino da caffè e ingoiarveli: GRILLED WATERMELON PIZZA!

(Fonte: Cooking Light)

E…SPAGHETTI STUFFED MEATBALL (non “meatballs”, ma solo “meatball”: ne basta una, e bella grossa!).

(Fonte: Thrillist)

Et voilà, l’HAMBURGER CON CROCCHETTE DI PASTA (perché? PERCHE’?)

Fonte: Pure Break
Fonte: Pure Break

Inchiniamoci davanti alla MACARONI & CHEESE WHOOPIE PIE (e qualcuno ci tenga la testa)!

Fonte: Food Porn
Fonte: Food Porn

Eppure in tutto questo ho trovato qualcosa che non solo mi sembra buono, ma che desidero replicare (magari ecco con mozzarella vera e non cartonato) e che rimpiango di non aver avuto come portata principale al mio compleanno (rimedierò sicuramente l’anno prossimo): LA PIZZA CAKE <3

Cosa ne pensate dei cibi italiani liberamente interpretati all’estero? Li avete mai assaggiati? Scrivete se vi va cosa ne pensate nei commenti!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *