Ritorna la rubrica “Discovery” per parlarvi di Kat Blaque, illustratrice di libri per bambini ed esperta di animazione laureata alla CAL Arts (California Institute of the Arts) nel 2012. Kat non solo è un’artista, ma è anche una famosa youtuber e attivista LGBT: cresciuta in una famiglia estremamente cattolica, Kat infatti si è dovuta scontrare con questo ambiente e la sua presa di consapevolezza di essere transgender, che ha successivamente abbracciato con orgoglio e serenità.
Kat è molto attiva su internet nella sua opera di abbattimento di ogni tipologia di discriminazione, scrivendo articoli su siti come ad esempio Everyday Feminism e la sezione “Black Voices” di Huffington Post. Non solo: Kat come illustratrice è stata anche al Comicon a San Diego nel 2015, partecipando in modo attivo bel padiglione dedicato al lancio dei fumetti in cui sono stati ideati nuovi personaggi dei fumetti transgender.
Kat è molto attiva anche nell’abbattimento del così detto “white privilege“, ossia tutta quella serie di vantaggi sociali, economici e politici di cui godono le persone considerate bianche nei paesi occidentali, a pari posizione rispetto alle persone di colore, e discute di svariate tematiche nei suoi vlog, coinvolgendo sempre il pubblico.
Vi allego un suo corto, “Sometimes you’re a caterpillar”, un bellissimo inno al rispetto e al valore che ha la diversità, animato da Kat:
Le sue illustrazioni hanno uno stile inconfondibile, e quelle che non sono per bambini mostrano serenamente anche immagini con una sessualità naturale e genuina, dove tutti possono essere tutto ciò che desiderano. Inoltre Kat raffigura spesso anche personaggi della cultura pop contemporanea, come ad esempio le protagoniste di “American Horror Story : Coven” o la splendida Laverne Cox, una delle punte di diamante della serie “Orange is the new Black”.
Voi conoscevate Kat? Penso che sia un’attivista a tutto tondo e che sia una grande fonte di ispirazione. Se volete saperne di più su di lei, vi lascio tutti i suoi recapiti:
Chiara Ceddia - Dal Monstrum al Mythos: Percorsi eziologici del mito tra teratologia e dismorfologia